Scrivere il finale di un romanzo

By FABRIZIO MARIA VALENTINO
Se siamo arrivati qui possiamo considerarci soddisfatti perché materialmente la nostra opera l’abbiamo scritta.
Anche questa parte del romanzo è altrettanto difficile socialmente se sentiamo il forte desiderio di coinvolgere definitivamente il lettore, tentando di lasciare un buon ricordo, con l’ultimo capitolo.
Anche per il finale ci sono delle tipologie specifiche.
1 – Chiuso
Finale chiuso spiega tutto non lasciando nessuna interpretazione al lettore. È quello che mi piace meno.
2 – Aperto
Al contrario di quello chiuso lascia spazio all’immaginazione del lettore e può prevedere in sequel.
3 – Circolare
Come l’inizio anche il finale può essere circolare riportando il lettore al punto iniziale della storia aggiungendo la battuta di chiusura.
4 – Media Res

Come esiste l’inizio in Media Res esiste il finale in Media Res. Nello specifico l’opera finisce quando la storia non è ancora finita, per esempio con un evento, una descrizione o un dialogo che lasciano al lettore una sensazione di un finale sospeso facendogli immaginale un proseguo della storia ma anche no.
Per scrivere un buon finale, come un buon inizio di romanzo, oltre a studiare scrittura creativa fondamentale è leggere classici contemporanei e anche quelli più datati. Autori di fama internazionale hanno dedicato attenzioni e tempi lunghissimi per strutturare il loro inizio che li porti al finale non scontato che tutti si aspettano.
Provarci e riprovarci e poi ancora e ancora è una altra buona strada, quindi morale della favola non farai spaventare da critiche e classici le faremo sapere perché se abbiamo scritto qualcosa d’interessate prima o poi qualcuno se ne accorgerà e saremo pubblicato. Diventare autori internazionali e vendere milioni di copie è altra cosa!
